Egregi colleghi

Vorrei chiarire i motivi che hanno indotto la nostra associazione a sottoscrivere il comunicato inviato alle autorità, considerato che ho sentito alcune voci abbastanza critiche sull’argomento.

E’ evidente che tutte le associazioni concordano sulla necessità assoluta di dragare i fondali del porto di Napoli, non ci sarebbe neanche bisogno di sottolinearlo. D’altra parte però temiamo che la modalità di sciopero messa in atto dai lavoratori Conateco possa soltanto procurare danni maggiori nell’immediato, causando ulteriore perdita di traffico. Ecco perché, memori di quanto accaduto lo scorso anno nel mese di luglio (avete già dimenticato???), abbiamo allertato le autorità circa la possibilità che si verifichi di nuovo un blocco totale delle attività di Conateco, dal quale ci dissociamo totalmente.

Il problema del dragaggio va affrontato seriamente e siamo tutti impegnati su questo fronte, ma non possiamo permettere che altri disagi si aggiungano a quelli già esistenti; la protesta di Conateco pur condivisibile nel merito non può incassare il nostro consenso “tout court”.

A disposizione per ulteriori chiarimenti.

Cordiali saluti

 

IL PRESIDENTE ASSOSPENA

Augusto Forges Davanzati

 

 

 

Testo della lettera del 1 Luglio 2014

Così come confermato anche da varie notizie di stampa, si prevedono difficoltà’ operative per i traffici commerciali in aggiunta a quanto si è già’ purtroppo registrato nell’ultima settimana.

Tale situazione dipendente da agitazioni del personale del terminaI Conateco/Soteco, compromette il regolare svolgimento delle operazioni, determinando un inevitabile allontanamento dei traffici, con conseguente perdita di mercato per il porto di Napoli.

In ragione delle motivazioni di tale situazione, riconducibile alle problematiche aziendali del terminalista, le scriventi associazioni sollecitano gli enti in indirizzo affinché adottino ogni provvedimento che tuteli lo svolgimento delle attività’ del porto e non estenda i danni derivanti dalle suddette agitazioni alla gestione di altre aziende p0rtuali.

Si chiede, pertanto, di scongiurare in primis il blocco del porto, riconducendo le preannunciate agitazioni nei limiti e e nelle prerogative concesse.

I Firmatari

ACCSEA – ASSOCIAZIONE CAMPANA CORRIERI SPEDIZIONIERI ED AUTOTRASPORTATORI
ANCDEM – ASSOCIAZIONE NAPOLETANA CONCESSIONARI DEMANIALI E MARITTIMI
ASSOAGENTI – ASSOCIAZIONE AGENTI RACCOMANDATARI MARITTIMI
ASSOSPENA – ASSOCIAZIONE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI DI NAPOLI
CONSIGLIO TERRITORIALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI DI NAPOLI

Allegati: Lettera congiunta CTS ACCSEA ASSOSPENA