Il Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Napoli 1, Alberto Libeccio, illustra, nella circolare allegata, le nuove procedure per l’uscita delle merci fuori dal territorio UE.
Si fa riferimento alle situazioni in cui, presso l’ufficio di uscita, la merce viene scaricata da un mezzo di trasporto (da un automezzo caricato in una dogana interna) e consegnata ad altro soggetto che ne assume la detenzione per il successivo carico su un altro mezzo di trasporto che porta le merci fuori dal territorio della Comunità. (ad esempio_su una nave porta container per l’esportazione fuori dell’Unione Europea)
In tale caso, il primo detentore delle merci deve comunicare, al momento della consegna delle stesse, al secondo detentore, il numero di riferimento dell’operazione di esportazione (MRN).
La mancata comunicazione di tale dato comporta l’impossibilità di poter caricare la merce sul mezzo di trasporto che porterà la merce fuori dal territorio doganale della Comunità.
Il secondo detentore (Terminali sta) provvederà ad inserire il suddetto dato (MRN) nel Manifesto Merci in Partenza (MMP).
Pertanto, a far data dal 01 aprile 2014, l’uscita delle merci fuori dal territorio della U .E. verrà disciplinata nel modo seguente:
A) L’Ufficio doganale di esportazione o di vincolo a regime e l’Ufficio doganale di uscita non coincidono:
per le dichiarazioni doganali EXA semplici effettuate presso altri Uffici delle Dogane dove è stato eseguito il controllo doganale tramite il Circuito Doganale di Controllo (ufficio doganale di vincolo a regime o di esportazione) e destinate all’imbarco presso lo scrivente Ufficio (Ufficio doganale di uscita):
l’Operatore Economico deve provvedere:
• alla registrazione delle tasse portuali con bolletta A22 (sulla quale l’addetto del Front-Office apporrà la propria firma) ed al successivo pagamento (in contanti o tramite annotazione a debito);
• ad indicare, a tergo del documento di accompagnamento dell’esportazione (DAE), il numero progressivo della bolletta informatizzata di A22, la data di pagamento e l’importo corrisposto.
B) L’Ufficio doganale di esportazione o di vincolo a regime e l’Ufficio doganale di uscita coincidono:
L’Operatore Economico effettuerà il pagamento delle tasse portuali, evidenziando le medesime direttamente nel campo 47 del DAU e provvedendo al pagamento o annotando a debito l’importo relativo presso l’Area
Assistenza Utenti/Front Office.
In entrambi i casi non è prevista alcuna autorizzazione all’imbarco.
Per quanto riguarda le operazioni di esportazione di provviste e dotazioni di bordo verrà diramata, a breve, una specifica disposizione di servizio.